Logo del Parco
 
Condividi
Home » Aspromonte Geopark

Cosa è un Geoparco

"L'Aspromonte è un vero e proprio "Earthgate" aperto al viaggiatore sul passato, il presente e il futuro del Pianeta! Attraversarlo vuol dire, aprire lo sguardo a tempi geologici remoti e a luoghi della Terra lontani, che riportano alla memoria continenti, mari e oceani che oggi non esistono più. Stringendo tra le mani un frammento delle sue singolari rocce cristallino-metamorfiche - che risalgono ad oltre 500 milioni di anni fa - così diverse per natura e aspetto alle monotone sequenze sedimentarie dell'Appennino, ci si può sentire in qualche modo trasportati nella Silva Hercynia del centro Europa, così come nelle Alpi occidentali, o ancora in Sardegna o anche in Corsica, poiché infatti l'Aspromonte ne condivide buona parte della storia. Ma, curiosamente, possono comparire nella "visione" del visitatore anche immagini di spostamenti, dislocazioni, piegamenti, sollevamenti…L'Aspromonte, montagna nobile e antica, è anche un rilievo "giovane" in crescita, che le forze endogene stanno ancora costruendo, ma che le forze esogene al contempo "smantellano", ad un ritmo accelerato in occasione di alluvioni o terremoti. Entrare nell'earthgate Aspromonte offre all'ospite attento, con gambe pronte e cuore aperto, esperienze uniche, di scoperta e conoscenza del geoparco, che desidera condividere con lui la scrittura delle pagine più belle del suo Libro di Pietra".

Il Geoparco dell'Aspromonte (Aspromonte Geopark) nasce con l'intento di salvaguardare e valorizzare uno dei più particolari patrimoni geologici del Mediterraneo centrale. Il territorio dell'Aspromonte è caratterizzato da una grande diversità paesaggistica oltre che da peculiarità geo-ambientali e dalla presenza di interessanti realtà storico-culturali radicate in un antico passato influenzato da diverse civiltà.

I processi geologici e geomorfologici che hanno plasmato questo angolo dell'Italia meridionale hanno le loro radici in un antico periodo geologico (Paleozoico) più di 300 milioni di anni fa come testimoniano le rocce metamorfiche che costituiscono la spina dorsale del Massiccio dell'Aspromonte, una volta radicate a profondità elevate nella crosta terrestre fino a oltre 35 km (Foto 1 - La Calabria nel contesto geodinamico del Mediterraneo Centrale, nel Triassico).

Solo il lento movimento controllato dalla complessa tettonica a placche centro mediterranea ha consentito l'esumazione di queste rocce cristalline in superficie, favorendone allo stesso tempo la lenta deriva dalla sua posizione geodinamica originaria in prossimità della Sardegna fino alle latitudini attuali (Foto 2 - La Calabria nel contesto geodinamico del Mediterraneo Centrale, al passaggio Oligo-Miocene).

La complessa storia geologica dell'Aspromonte ci ha quindi regalato uno degli ambienti più particolari del patrimonio naturale del Mediterraneo Centrale, caratterizzato da un'estrema diversità paesaggistica e geoambientale (Foto 3 - Frana Colella; Foto 4 - Fiumara Amendolea; Foto 5 - Forme di erosione-tafoni)

La Calabria nel contesto geodinamico del Mediterraneo Centrale, nel Triassico
La Calabria nel contesto geodinamico del Mediterraneo Centrale, nel Triassico
(foto di: Ente Parco Nazionale dell'Aspromonte)
La Calabria nel contesto geodinamico del Mediterraneo Centrale, al passaggio Oligo-Miocene
La Calabria nel contesto geodinamico del Mediterraneo Centrale, al passaggio Oligo-Miocene
(foto di: Ente Parco Nazionale dell'Aspromonte)
Frana Colella, deformazione gravitativa profonda di Versante, Roccaforte del Greco
Frana Colella, deformazione gravitativa profonda di Versante, Roccaforte del Greco
(foto di: Ente Parco Nazionale dell'Aspromonte)
Fiumara Amendolea, vista da Roccaforte del Greco
Fiumara Amendolea, vista da Roccaforte del Greco
(foto di: Archivio Ente Parco Nazionale dell'Aspromonte)
Forme di erosione
Forme di erosione "tafoni" nella Formazione arenaceo-conglomeratica di Stilo-Capo d'Orlando (Oligocene)
(foto di: Archivio Ente Parco Nazionale dell'Aspromonte)
© 2024 - Parco Nazionale dell'Aspromonte
Via Aurora, 1 - Gambarie - 89057 Santo Stefano Aspromonte (RC)
Tel. 0965/743060 - Fax 0965/743026 - E-mail: info.posta@parconazionaleaspromonte.it - PEC: epna@pec.parconazionaleaspromonte.it
C.F 92014250804 - P.Iva 02227330806
PagoPA
URP - Elenco siti tematici - Privacy - Note legali